Delimitazione dei casi

Per aprire tutte le domande:
  1. Anche gli accompagnatori stazionari fanno parte della trasmissione dei dati SpiGes ?
    Generalmente gli accompagnatori (genitori, figli, partner) non sono casi stazionari, richiedono solo servizi alberghieri (senza prestazioni mediche) e non vengono registrati (era già così nella MS).
  2. Come devono essere forniti i dati sui pazienti in attesa per la rilevazione SpiGes ?

    I pazienti in attesa (la nomenclatura può variare a seconda del cantone) sono casi di pazienti che, pur non necessitando più di cure ospedaliere acute, non possono ancora essere dimessi/e perché ancora in attesa di una visita di controllo. Vanno distinti due casi: il primo caso riguarda il normale trattamento somministrato durante le cure ospedaliere acute ed è fatturato secondo le tariffe SwissDRG, ST Reha, TARPSY o altre tariffe ospedaliere. Il secondo caso si riferisce all’attesa, durante la quale non vi è necessità di cure ospedaliere.

    Tali casi devono essere registrati come segue:

    • primo caso
      • Decisione della dimissione “trasferimento interno” (austrittsentscheid = 4) se il paziente rimane nello stesso ospedale.
      • Residenza dopo la dimissione (austritt_aufenthalt) 44, 55 o 66 a seconda del reparto o della clinica dove il paziente si trova fisicamente.
    • secondo caso (caso in attesa)
      • Tariffa = 7 (tasse per le cure) poiché di solito questi casi vengono contabilizzati come pazienti in cura. In casi eccezionali, se il finanziamento è diverso, può essere indicata una voce tariffaria diversa.

     
    Se per lo stabilimento ospedaliero non è possibile indicare questi casi singolarmente, è necessario indicare i costi per i casi di pazienti in attesa sotto ktr_typ 101, così da fornire i dati sui costi totali e compilare correttamente l’ITAR_K®. Se le altre non sono praticabili, come ultima opzione i costi dei casi di pazienti in attesa sono dedotti al momento degli aggiustamenti del ponte di sintonizzazione della KS.